Strisce blu. Le più odiate, perché si paga. Strisce bianche. Le più amate e ambite, per il motivo opposto. Strisce gialle. Le più antipatiche, perché sono sempre riservate a qualche privilegiato: polizia, finanza, posta e altri altezzosi occupatori di scarseggiante suolo pubblico. Qualche sporadico giallo si incontra qua e là, mischiato tra righe di diverso colore. Parcheggio disabili: tutto bene, ben vengano, anzi mi ci arrabbio – e non poco – se vedo qualche furbastro che cerca di infilarsi lì, senza averne titolo.
Ma le strisce rosa proprio mi mancavano. Una bella, lodevole iniziativa di un piccolo comune in provincia di Cuneo – e facciamo un gioco, vediamo se qualcuno indovina quale è. Lo scopo? Eccolo spiegato nel cartello. Non è una prescrizione, è solo, come recita il segnale, un gesto di cortesia.
Cortesi? Basterebbe che gli italiani imparassero un po’ ad esserlo, col proprio prossimo. Rispetto e cortesia sono segni inequivocabili di civiltà. Un bene che non si compra, ma ha un valore inestimabile. Benvenute, comunque, strisce rosa. E bravi quegli amministratori che hanno avuto l'idea.
Non ci credo molto a questa iniziativa ! Sai perché ? perché c'è scritto in piccolo "questa indicazione non costituisce..." Ci vorebbe qualcosa di più coercitivo...in Francia, infilarsi in un posto auto per disabili, non è accettato socialmente...e poi la multa è salatissima ! Invece di chiamare alla cortesia, io toccherei il portafoglio...
RispondiEliminaAlex
Iniziativa lodevole.
RispondiEliminaAll'inizio temevo che avessero a che fare con le famigerate quote rosa.
Tesea
ciao Alex,
RispondiEliminainvece io ho voglia di crederci, che ci sia rispetto senza la coercizione della regola da non infrangere. E' vero che gli italiani trasgrediscono anche quelle soggette a pena di multa, se non peggio... ma io voglio sperare che in tutti sia rimasta un po' di attenzione e di rispetto nei confronti di una donna incinta o di una neomamma.
Se no la nostra società è senza speranza.
Grazie del commento, scusa il ritardo nella risposta, a presto,
HP
ciao Tesa,
RispondiEliminasì, in effetti se fosse stata una cosa collegata alle "quote rosa" credo che non l'avrei mai pubblicata. Se non per stigmatizzarla...
Grazie della visita e del commento, a presto,
HP