effettivamente quelle sembrano più pedine della dama che pezzi degli scacchi. Gli scacchi cinesi (Chinese Chess) sono schierati all'incirca come gli scacchi, ma con la differenza che le figure non sono tridimensionali, sono solo disegnate sulle pedine.
sì, quel bonsai sullo sfondo era proprio carino, al punto che gli ho dedicato una foto a sè. Ed anche il laghetto, nel pieno centro di Hanoi, è un'oasi di verde e di refrigerio nel calore rumoroso della capitale Vietnamita.
era difficile rendere il concetto in poche parole, senza creare possibili equivoci. Cinesi si riferiva agli scacchi, non ai giocatori. Che invece sono vietnamiti. E grandi appassionati di questo gioco, originario della Cina ma molto praticato anche in Vietnam (il nome è Xiangqi in cinese e cờ tướng in vietnamita).
Lettore per piacere, scrittore per diletto, giramondo per professione. Senza entusiasmo non c’è racconto. Il segreto? Osservare il mondo con gli occhi di un bambino. La stuporosa curiosità trasforma le cose vecchie in nuovissime. Perché lo sono davvero. Panta rei. Tutto passa, cambia, si evolve. Con i sensi accesi e la penna pronta tutto si può ritrarre. Viaggiatore sempre, turista mai.
Da quanto si vede sotto la gamba, si direbbe piuttosto che giochino a dama...
RispondiEliminaCiao HP, a presto
dragor (journal intime)
Bello il laghetto e i bonsai dietro i giocatori !
RispondiEliminaAlex
Come mai Cinesi ad Hanoi? Si tratta di immigrati? Il Vietnam è diventato un Paese a richiamo immigratorio? Bello il ventaglio verde!
RispondiEliminaTesea
ciao Dragor,
RispondiEliminaeffettivamente quelle sembrano più pedine della dama che pezzi degli scacchi. Gli scacchi cinesi (Chinese Chess) sono schierati all'incirca come gli scacchi, ma con la differenza che le figure non sono tridimensionali, sono solo disegnate sulle pedine.
Grazie della visita e del commento, a presto,
HP
ciao Alex,
RispondiEliminasì, quel bonsai sullo sfondo era proprio carino, al punto che gli ho dedicato una foto a sè. Ed anche il laghetto, nel pieno centro di Hanoi, è un'oasi di verde e di refrigerio nel calore rumoroso della capitale Vietnamita.
Grazie della visita, a presto,
HP
Ciao Tesea,
RispondiEliminaera difficile rendere il concetto in poche parole, senza creare possibili equivoci. Cinesi si riferiva agli scacchi, non ai giocatori. Che invece sono vietnamiti. E grandi appassionati di questo gioco, originario della Cina ma molto praticato anche in Vietnam (il nome è Xiangqi in cinese e cờ tướng in vietnamita).
Grazie del commento, bentornata!
HP