venerdì 3 agosto 2012

Artisti di strada (1a parte)

Ognuno con la sua specialità. Si tratta di funamboli talvolta, ma non intrattengono alcun pubblico. Cercano solo di arrivare a destinazione interi, senza passare prima dall’ospedale. E non si capisce come quasi sempre ci riescano. Eppure.

Lo squatter 


Quando il carico di derrate è più importante del passeggero. E lo stesso deve acquattarsi – senza lamentele – nel vano tra manubrio e conducente. Fortemente consigliato avere un parente dentista – in caso di frenate brusche gli incisivi sono decisamente a rischio.

L’Help Desk 

Con quello che caricano sui motorini, chi mai si stupirà per una CPU di computer? L’importante è avere un buon bilanciamento. Né la merce né la passeggera sono vincolati al pilota. Anche perché ci vorrebbero braccia da orango per agganciare il guidatore, con in mezzo quello scatolone spigoloso. Meglio usarlo come bracciolo.

La fashionista 

Tacchi a spillo? Non sia mai detto che siano un impedimento a guidare le due ruote.


Continua domani, con la seconda parte.

2 commenti:

  1. I tacchi a spillo sono davvero sorprendenti ! pensavo che insieme al casco le ciabatte fossero obbligatori in Vietnam :-)
    Torno stasera per leggere gli altri post....

    Alex

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  2. ciao Alex,

    grazie del passaggio! Ho visto che sei tornato sugli altri, ti rispondo direttamente sulla terza parte...

    Ciao, a presto,
    HP

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