Sensazioni hitchcockiane. Un uomo mi vede fotografare una piccola e ben addestrata pattuglia di corvi che ha scelto l'interno dell'aeroporto di Amritsar come nido. That's India for you, mate, mi dice ridendo. Lo credo australiano, anche dall'accento, invece è inglese - ma di chiare origini locali.
Indisturbati, gli uccelli proseguono la loro esibizione acrobatica, volteggiando tra i passeggeri in coda per l'imbarco e infine atterrando leggiadramente sugli schienali delle poltroncine alla ricerca di briciole di colazioni consumate frettolosamente prima del decollo.
Un festoso cra-cra di ringraziamento accomiata i generosi umani che hanno lasciato un tangibile dono ai neri padroni di casa. That's India for you, mate!
In un aeroporto con queste simpatiche frequentazioni anche le attese diventano quasi allegre e più tollerabili.
RispondiEliminaTesea
Ciao Tesea,
RispondiEliminariesci sempre a trovare una nota positiva in ogni post che tocchi il tema animali. Mi fa piacere averti come lettrice e commentatrice.
Grazie della visita, a presto,
HP
Sembrano quelli della Torre di Londra. Come i loro cugini inglesi, dovrebbero ricevere uno stipendio. Là fanno la guardia al Tesoro della Corona, qui tengono l'aeroporto pulito.
RispondiEliminadragor (journal intime)
ciao Dragor,
RispondiEliminami sa che lo stipendio è proprio costituito dalle briciole di cibo lasciate loro dai passeggeri in partenza...
grazie della visita e del commento, a presto,
HP