Benvenuti nel 2015. Homing Pigeon inizia l’anno con una nota ironica. Siamo quotidianamente circondati da un sacco di tristezze, un po’ di allegria ogni tanto ci vuole proprio. Grazie alla paziente raccolta di reperti durante i viaggi dello scorso anno, ritorna la serie “insegne idiote dal mondo”.
Kuala Lumpur: Omertà? Beh, se non altro non la solita mafia. E non altro.
Tokyo: Piattoria? Un incrocio tra trattoria e piatto? Japan, please. Potete fare di meglio.
Seoul: Sandrich? Il gioco di parole poteva essere simpatico. Peccato che così significhi ricco di sabbia. Non quello che vuoi sentire tra i denti quando mordi un panino.
Singapore: Casinova? Occorre scomodare il grande amatore veneziano (mischiandolo con una casa da gioco, altra passione orientale) per attrarre clienti in un bar con muliebre intrattenimento? La risposta sarebbe no. Ma gli hanno permesso di farlo.
Manila: Ciao Presso? No comment.
Sintesi: l'importante è il tentativo. Il risultato un po' meno. Tanto, a quelle latitudini, l'effetto suonerà comunque esotico e accattivante.
RispondiEliminaTesea
ciao Tesea,
RispondiEliminaeccomi. Scusa il ritardo! Hai ragione, per chi non sa una parola d'italiano l'effetto può essere accattivante, e come diceva qualcuno, bene o male purchè se ne parli...
Finchè ci sarà gente così in giro per il mondo qualche risata comunque è assicurata.
Grazie della visita, a presto,
HP