Un tributo alla rivista di cui oggi in Italia si sente una lancinante mancanza. Cuore.
Rileggete questa copertina. Genio puro e capacità di sintesi straordinaria. Ci sono più sarcasmo, veemenza, disprezzo verso il potere in queste poche righe che in molti mesi di riviste e programmi televisivi dell’odierna presunta satira. Robetta all’acqua di rose: fa finta di essere alternativa, fa ridacchiare un po’ sguaiata. Ma per carità, attenti a non offendere o indispettire qualcuno con del potere, se no sono guai. Una satira frivola e puerile, senza un briciolo della passione e della rabbia che infervoravano il manipolo di talenti guidati da Michele Serra.
Vent’anni che ci manchi. Torna, Cuore.
Io sto leggendo la cronaca di Cuneo scritta da Piero Dadone e mi diverto un sacco...IL MONDO SCENTIFICO SI INCHINA AL GENIO DELLA PROVINCIA GRANDE.
RispondiEliminaI NUOVI EINSTEIN NASCONO A CUNEO
Dopo il triangolo delle Bermude, svelato un altro mistero : la superiorità intelletuale della nostra città. In primavera, stagione propizia alla nascita di menti geniali, sono nati Michelangelo, Shakespeare e la maggior parte dei cuneesi. Il segreto ? l'ardente estate valligiana, che accende i cuori e, dopo nove mesi, riempi i reparti maternità...c'è anche una foto di un genio cuneese. Caspita ! non me l'imaginavo cosi... Ah ! L'articolo inizia...Buona domenica !
http://www.unamanolavalaltra.it/home/Cuore.htm
Alex
Ciao Alex,
RispondiEliminasono contento di averti fatto venire la curiosità di cercare qualcosa in rete su Cuore. La rubrica su Cuneo era un'altra delle originalità di questo foglio straordinario. E pensare che all'epoca non abitavo ancora nella provincia granda, e Cuneo la conoscevo solo per i buoni ristoranti e per i piccoli imprenditori che lavoravano più a lungo di chiunque altro (e ti telefonavano sempre il sabato o la domenica, la sera tardi oppure la mattina prestissimo).
Buona domenica a te, e buona lettura!! A presto,
HP
Sarebbe interessante (e divertente) leggere le considerazioni che questa rivista riserverebbe alla situazione e ai personaggi di oggi.
RispondiEliminaTesea
Ciao Tesea,
RispondiEliminapenso proprio che sarebbe un'esperienza da vivere. Nel frattempo, non sperando in una inopinata rinascita di Cuore, mi accontento di leggere quello che scrivono, con regolarità, Michele Serra su Repubblica (sua la rubrica quotidiana L'amaca), e Alessandro Robecchi (il link al suo blog è qui accanto, tra i bloggers che frequento.
Grazie della visita e del commento, a presto,
HP
Non sono riuscito a recuperare gli altri link, cercherò sui vecchi hd.
RispondiEliminahttp://www.unamanolavalaltra.it/home/Cuore.htm
ciao Maurizio,
RispondiEliminagrazie della visita, del commento e del link, utile a tutti quelli che volessero ritrovare qualche vecchia perla di satira di Cuore.
Ciao, a presto,
HP
Eh, quanti ricordi... ricordi di Cuore. Ci manca davvero.
RispondiEliminaCiao Pim,
RispondiEliminagrazie della visita e del commento. Vedo che condividi la mia nostalgia per il foglio verde...
Ciao, a presto,
HP
Non conosco Cuore, pero' mi sembra che in Italia attualmente manchi un'autentica rivista di satira, tranne forse Il Vernacoliere che pero' è un po' strapaesano. Noi abbiamo Le Canard Enchainé e Charlie Hebdo più qualche altra rivista minore. Se Cuore pubblicava titoli come quello che hai riprodotto, è un peccato che sia scomparso. E' efficace, divertente e vale più di un fiume d'inchiostro. Oggi la parola "legale" seminerebbe il panico fra più di un partito al governo.
RispondiEliminaA presto sulla Cina
dragor (journal intime)
ciao Dragor,
RispondiEliminahai ragione, per quanto irriverente e critico senza compromessi, il Vernacoliere è una voce locale, seppur ormai con una rinomanza quasi nazionale. Ci sono titoli di Cuore che sono rimasti dei paradigmi della vera satira.
Oggi mancano le teste pensanti, ed anche... i cuori! ... per fare un'altra rivista così. E pensare che la materia prima per la satira non ci manca davvero!!!
Grazie della visita e del commento, a presto,
HP
sì, è vero, un po' manca, Cuore, ma le menti floride e geniali si sono moltiplicate e diffuse. Magari è più difficile leggerli tutti insieme, ma qualcuno lo ritrovi nel web, nei quotidiani. Imperdivile l'Amaca di Serra; i redazionali di Robecchi, le battute della Lia Celi, Spinoza, Umore Maligno, Crepapelle, Pietro Vanessi, Marcantoni e vignettisti di grande spessore, di più recente conoscenza. Io li adoro tutti!!
RispondiEliminaciao Saamaya,
RispondiEliminadavvero imperdibile l'appuntamento con l'Amaca. E Robecchi sul suo sito. Non so dove trovare la Celi, ma indagherò su internet, ora che me lo dici. E anche gli altri che citi, non tutti da me conosciuti...
Grazie del commento, a presto,
HP