Sempre lontano dall’Italia, questa Italia mi appare ancora più irriconoscibile. Mi identifico sempre meno. Ma finchè i documenti dicono che ivi appartengo, non posso fare a meno di allarmarmi e indignarmi.
Firmate per noi. Perché leggendo i giornali on-line ed i siti che raccontano di quest’ultimo attentato alla libertà, mi accorgo che il bavaglio stanno cercando di metterlo – con i metodi terroristici del ricatto temporale – anche ai bloggers, questi sconclusionati raccontatori di fatti e di idee.
Firmate. Perché se no è meglio chiudere tutto e tanti saluti. E non è giusto, perché questo è ciò che vogliono. Il pensiero unico.
Firmate. Perché io difendo – avendo già firmato – la mia libertà di esprimermi, di raccontare storie, vicende, fatti ed emozioni. E se qualcuno si offende per una citazione o una opinione, non è certo con la minaccia, 48 ore per dare una smentita, a semplice richiesta, altrimenti fioccano multe di migliaia di euro e si paventano procedimenti penali, che si deve risolvere la cosa.
Firmate. Perché allo stesso modo in cui difendo me stesso, povero blogger raccontatore di viaggi, difendo anche la libertà di chiunque, lettore, abbia idee contrarie alle mie e me le manifesti. Con civiltà, senza offendere e senza promuovere vie legali. Difendo la sua libertà di dimostrarmi che avevo torto, con argomenti convincenti. Perché solo gli imbecilli pensano di esser gli unici depositari della ragione. Ben venga il dialogo, il confronto. Non le minacce. Non le intimidazioni.
Firmate. Per favore. Prima che sia troppo tardi. Qui.
Ho firmato. La libertà di espressione non si tocca ; è come l'ossigeno : essenziale per la respirazione.
RispondiEliminaAlex
Grazie, Alex.
RispondiEliminaSpero che altri abbiano letto il mio appello e, pur senza commentare, abbiano firmato.
E' importante.
Buona domenica, a presto,
HP
Ho firmato ancora questa mattina alle 8, non appena ho letto!
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione.
A presto, HP!
Elena
Ecco fatto. Dovranno passare sui nostri cadaveri!
RispondiEliminaCiao HP, a presto
dragor (journal intime)
Ho firmato Ferdinando. A presto.
RispondiEliminaAntonio
Elena, Dragor, Antonio,
RispondiEliminagrazie della presenza e dei commenti. Sono stato una settimana in Cina e lì blogger è off-limits. Proibito e inaccessibile come Facebook, Twitter e altra roba sovversiva.
Rientrato nella civilissima Singapore, finalmente riesco a rispondervi.
Grazie a tutti, buon weekend, a presto,
HP