giovedì 21 marzo 2013

Codini e messeri

La saga continua. Dopo il codino geometrico (Roberto Raggio), abbiamo il codino rinascimentale. Scovati in un catalogo di aviolinea per compratori dell’ultimo minuto a diecimila metri, ecco i segnatempo italiani (?) di Roberto Paggio.

Attendiamo ansiosamente ulteriori sviluppi alfabetici. Codini arborei (Roberto Faggio), codini primaverili (Roberto Maggio), codini filosofici (Roberto Saggio).

Coraggio, creativi: le possibilità non sono infinite, ma c’è ancora spazio per voi fantasiosi coniatori di firme con un tocco di italianità. Il tricolore fa sempre tendenza, non importa quali orrori lessicali si mettano insieme nel nome del profitto. E non vi chiedo nemmeno le royalties sui suggerimenti.




4 commenti:

  1. Correva l'anno 1997 ed i tifosi dei girondini di Bordeaux rimasero sotto shock quando il giornale locale titolò : Baggio a Bordeaux ! Ma non si trattava del divino codino ma di un cugino argentino, un certo Claudio Baggio (una selezione con la maglia dell'argentina). Una stagione in panchina, colpa del suo gusto immoderato per l'asado ! Poi, il tizio è tornato a San Lorenzo prima di fare una carriera internazionale : Giappone, Ecuador, Bolivia....

    Alex

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  2. E poi arriverà anche Roberto Paggio.
    Tesea

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  3. Ciao Alex,

    anche tu hai dato un contributo alla saga di Baggio e delle sue imitazioni. Interessante...

    E io che pensavo fosse bastato che giocassero ben due Baggio (il divin codino Roberto e Dino) nella Juventus di parecchi anni fa!

    Non si finisce mai di imparare. ;)

    Grazie del commento, a presto,
    HP

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  4. ciao Tesea,

    è già qua (purtroppo). Aspetto altre sorprese alfabetiche...

    Grazie della visita, a presto,
    HP

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