... sembra dire il foglio delle istruzioni di sicurezza dall’aereo. China Eastern Airlines. Mi tocca un posto accanto alla porta. Prima del decollo uno steward fa la solita operazione di routine: si assicura che i passeggeri vicino all’uscita di emergenza sappiano cosa fare, in caso di bisogno. Mi schiaffa in mano un foglietto plastificato pieno di disegnini educativi. Diligentemente – non si sa mai! – lo leggo. Finché mi cade l’occhio su una scritta.
Non distruggete il rilevatore di fumo nei bagni. I cinesi sono notoriamente dei fumatori accaniti. E altrettanto sono riottosi a seguire le regole dettate sia della buona creanza sia dalle recenti leggi circa il divieto di fumare nei locali pubblici. Siccome in una cabina di aereo è francamente difficile mascherare un filo di fumo, l’unico posto dove ci si potrebbe - illegalmente - godere una sigaretta in pace, al riparo da occhi indiscreti, rimangono le toilettes. Peccato che questi guastafeste delle compagnie aeree ci mettano i sensori, che svelano la furberia. E allora? Ma che domande: basta distruggerli!
Da qui il cartello. Only in China.
Questi cartelli ci vorrebbero anche qui.
RispondiEliminaTesea
I cinesi ? Ho piuttosto l'impressione che il foglio delle instruzioni di sicurezza, almeno la parte scritta in inglese, si rivolge a te :-)
RispondiEliminaAlex
Ciao Tesea,
RispondiEliminaEh, lo so, ci sono più similitudini di quanto non vorremmo, tra Italia e Cina, quando si parla di malcostume...
Grazie della visita e del commento, a presto,
HP
ciao Alex,
RispondiEliminae pensare che ho ormai smesso di fumare da più di dieci anni! E che pur quando fumavo - ed allora gli aerei erano divisi in zona fumatori e non, già non sopportavo di capitare seduto nella parte posteriore, riservata agli incontinenti da tabacco. Sembrava di stare in una camera a gas!!!
Ciao, a presto,
HP