martedì 2 novembre 2010

Streaker al cricket

Non è uno scioglilingua anglofono. Sono finalmente riuscito, e con non poca fatica, a trovare qualcosa su cui essere in pieno disaccordo con gli australiani. Magari non tutti, ma di sicuro almeno con chi ha sentenziato certe cose.

Scena del misfatto: lo stadio Gabba di Brisbane, dove si disputa un’importante partita di cricket. Una delle grandi passioni nazionali che, mancandomi almeno qualche goccia di sangue inglese nelle vene, non riesco nè a capire nè a condividere. Ma tant’è.

Si disputa India Australia. Una specie di Italia Germania di calcio, per intenderci. Nel bel mezzo dell’azione (se così si può dire, il cricket è un gioco che in quanto a vivacità motoria primeggia solo nei confronti delle bocce e degli scacchi) capita che l’ennesimo streaker si fiondi in campo e corra verso il battitore australiano.

Gli streakers sono quei mattacchioni che non trovano niente di meglio da fare nella vita, per acquisire i loro pochi minuti di immeritata notorietà, che denudarsi di ogni abito e in siffatta guisa correre a perdifiato appresso a cortei presidenziali, sfilate di regine, corse al galoppo di cavalli, riempiendo di ilarità o di raccapriccio il pubblico presente, e nel contempo dando luogo a disperati inseguimenti da parte delle forze dell’ordine, che il più delle volte si concludono con la comicissima scenetta dei due gendarmi che scortano fuori l’implume corridore, con un cappello da poliziotto che nasconde le vergogne sballonzolanti, a protezione degli occhi innocenti dei fanciulli presenti.

Un ventiseienne in florida salute fisica, a giudicare dalla foto in prima pagina sui giornali odierni (e non altrettanto oserei dire di quella mentale), ha pensato bene, nel pieno del pathos da competizione contro gli odiati rivali indiani, di indirizzare la sua performance verso Andrew Symonds, famoso battitore australiano.

È come se da noi lo avesse fatto correndo nudo verso Del Piero (ho scelto a caso un nome popolare, giusto per rendere di immediato apprezzamento il paragone) mentre si stava accingendo a battere il rigore decisivo per l’assegnazione dello scudetto. Secondo voi non si sarebbe giusto un attimo indispettito il nostro Pinturicchio?

Il buon Symonds, che madre natura – ed un bel po’ di palestra – hanno dotato di un fisicaccio imponente, ha pensato di manifestare il proprio disappunto per l’inopinata interruzione della sua concentrazione, affibbiando all’adamitico corridore, appena gli è arrivato a tiro, una robusta spallata, che lo ha scaraventato a terra come se fosse stato investito da un lottatore di sumo imbufalito. Si badi bene. Il giocatore era armato del bastone da cricket, ampio e di legnosa consistenza, una specie di mazza da baseball piatta come la coda di un castoro, che usa abitualmente per proiettare la palla avversaria il più lontano possibile. Una palettata in aree a rischio, ed il ventiseienne avrebbe potuto presentare immediata domanda per il coro delle voci bianche del Vaticano, andando a fare compagnia a miti come Farinelli.

Ora, io capisco tutte le argomentazioni a favore della non violenza in campo. Il fatto che il cricket, al pari del golf, sia considerato uno sport da gentlemen, al punto da vestire i giocatori in pantaloni lunghi anche se ci sono quaranta gradi e gli arbitri come dei damerini con cappello a larga tesa e talora perfino la cravatta. Ma anche il più volonteroso e flemmatico degli australiani non riuscirà mai a dimostrare l’aplomb ed il distacco dalle terrene cose proprio dei vecchi lord inglesi con monocolo e bombetta. Figuriamoci un giocatore professionista che in un match internazionale vede la propria concentrazione interrotta da un esagitato nudo.

Symonds era in vena buona. Si è limitato ad atterrarlo con la sola imponenza del suo corpo. Ma questo non è bastato per evitare i cori di biasimo dei soliti fautori della correttezza politica a tutti i costi. Ma chi si crede di essere, un poliziotto? Come ha osato spalmare per terra un innocente corridore che aveva la sola colpa di avere scavalcato le transenne, interrotto un evento sportivo ed ostentato le proprie discutibili grazie davanti a trentamila spettatori? Se il novello achille piè veloce decidesse di denunciarlo per lesioni, rischierebbe più lui che lo strampalato invasore, che al massimo si è visto appioppare con rito direttissimo (episodio di ieri pomeriggio, comparsa davanti al giudice e sentenza stamani. Australiani: chapeau!) una multa di mille euro per esibizione indecente e per interferenza verso una persona impegnata in attività sportiva (ci sarà voluto più tempo a leggere le motivazioni che a comminare la punizione).

Non manca molto al giorno in cui un cittadino che blocca un ladro in fuga potrà essere da questi chiamato in giudizio per avergli procurato la rottura di un’unghia. E c’è sempre la possibilità che poi trovi anche un magistrato che gli darà ragione, intimando all’impiccione di turno di pagare la manicure vita natural durante allo sfortunato mariuolo disturbato nell’esercizio delle sue funzioni.

Australiani? Date una ridimensionata alla scala di valori delle cose per cui indignarsi. Se non volete che la vostra bella società, per dimostrare che ogni singolo cittadino, non importa che corbellerie stia facendo, ha diritto a essere protetto dalla legge, diventi un paese del bengodi per furbi, malfattori e imbecilli che corrono nudi nei parchi e negli stadi. E poi chi li paga tutti quei conti della tintoria per i berretti dei poliziotti?

Prima pubblicazione : 5 marzo 2008

2 commenti:

  1. Bello il paragone con il calcio italiano. Un gioco noiso, senza imaginazione e ormai gli scandali, la droga, le partite truccate !
    Ho una teoria ! Se i giocatori di cricket siano meno gentlemen di una volta, ci sarebbe una ragione.... secondo me è la dieta. 1953. Stadio : the Oval (Londra). Gli inglesi ospitano gli australiani per the Ashes (i ceneri). Gli inglesi non hanno vinto da 19 anni e non possono permettersi di perdere l'anno dell'incoronazione della regina Elisabetta ! Bene, adesso, consultiamo il menu al British sportman's club. Gli australiani abituati al canguro alle patate hanno mangiato prima la partita.....
    Menù french dishes
    First course
    Quiche lorraine
    Second course
    Poulet poële Bonne Maman
    Pommes cocotte
    Petits pois
    Dessert
    Bombe glacée
    Il tutto annafiato da Champagne
    Con un iniezione di colesterolo di questo tipo, anche Symond sarebbe diventato un gentleman.
    Dopo la partita
    Il giornalista :
    Come lei è riuscito a guardare la sua flemma ?
    Symond :
    Flemma ! ero allibito ! Vedere che qualcuno possa correre sul campo, è la cosa più straordinaria....
    Il giornalista :
    Perché lei non ha dato una spallata allo streaker ?
    Troppo occupato. Stavo lottando contro una crisi cardiaca !
    http://en.wikipedia.org/wiki/The_Ashes
    Alex

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  2. Ciao Alex,

    Grazie per il tuo commento! Come spesso accade, racconti storie nelle storie. Spunti ed idee per chi, incuriosito, volesse approfondire un tema. The Ashes. Ci sono momenti dell'anno in cui non si parla d'altro, in Australia. Sir Don Bradman, il più grande giocatore di cricket del secolo passato, è sul verso di una moneta da un dollaro. Non capita a molti sportivi di finire sui soldi di una nazione...

    Grazie del tuo intervento, a presto,
    HP

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